L'industria spagnola raggiunge il 99% degli obiettivi del Piano per il Miglioramento della Composizione di Alimenti e Bevande.

• I risultati confermano l'impegno del settore e il successo della collaborazione pubblico-privato.
• Il piano è stato guidato dall'Agenzia Spagnola per la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione (AESAN).
• FIAB sottolinea il contributo del settore agli obiettivi stabiliti nel Piano Strategico Nazionale per la Riduzione dell'Obesità Infantile e chiede di promuovere altri aspetti come lo stile di vita attivo, il benessere emotivo e le buone abitudini di riposo.

L'industria alimentare e delle bevande spagnola ha raggiunto il 99% degli obiettivi stabiliti nel Piano di Collaborazione per il Miglioramento della Composizione di Alimenti e Bevande e Altre Misure (2017-2020), secondo i risultati resi pubblici dall'Agenzia Spagnola per la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione (AESAN), che ha guidato questo progetto.

Il piano mirava a ridurre gli zuccheri aggiunti, il sale e i grassi saturi in oltre 3.500 prodotti che contribuiscono al 44,5% dell'apporto energetico totale giornaliero nel carrello medio della spesa. Come indicato nel Rapporto di Valutazione dell'AESAN, i risultati "permettono di confermare l'impatto delle misure di riformulazione sul miglioramento della composizione degli alimenti confezionati e dell'offerta alimentare al di fuori del contesto domestico".

La natura trasversale e l'ampia copertura del piano in termini di gamma di prodotti, numero di aziende coinvolte e nutrienti coinvolti sono tra i suoi punti di forza più significativi, e in molte sottocategorie le riduzioni ottenute hanno persino superato gli obiettivi prefissati.

Mauricio García de Quevedo, CEO di FIAB, ritiene che "gli obiettivi raggiunti con il piano confermano l'impegno dell'industria alimentare e delle bevande per migliorare la composizione nutrizionale dei loro prodotti e rappresentano un ottimo esempio di collaborazione pubblico-privato. L'esperienza rappresenta una pietra miliare a livello europeo e desideriamo continuare a lavorare accanto alle diverse amministrazioni con l'attenzione rivolta ai consumatori".

Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera il Piano di Collaborazione per il Miglioramento della Composizione di Alimenti e Bevande e Altre Misure come un "esempio in Spagna di collaborazione pubblico-privato per contribuire al miglioramento della qualità nutrizionale del carrello della spesa di tutti i cittadini".

La Federazione Spagnola delle Industrie Alimentari e delle Bevande sottolinea il coinvolgimento e gli sforzi innovativi delle associazioni di settore e delle aziende che hanno partecipato al piano, oltre al lavoro di successo svolto in collaborazione con l'Agenzia Spagnola per la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione per quasi mezzo decennio.

I risultati del Piano di Collaborazione per il Miglioramento della Composizione di Alimenti evidenziano il contributo del settore agli obiettivi stabiliti nel Piano Strategico Nazionale per la Riduzione dell'Obesità Infantile (2022-2030). FIAB ribadisce l'allineamento e il sostegno dei produttori di alimenti e bevande a questo piano e sottolinea "l'importanza di promuovere altri aspetti come lo stile di vita attivo, il benessere emotivo e le buone abitudini di riposo".

"La nutrizione è solo uno dei molti fattori che influenzano la salute dei cittadini. Pertanto, oltre al miglioramento della formulazione di alcuni prodotti, è indispensabile una risposta globale incentrata sull'educazione dei consumatori, la promozione di una dieta varia, equilibrata e sufficiente e l'attività fisica regolare fin dalla giovinezza", afferma Mauricio García de Quevedo, CEO di FIAB.

Valutazione Finale del Piano di Collaborazione per il Miglioramento della Composizione di Alimenti e Bevande e Altre Misure (2017-2020) https://www.aesan.gob.es/AECOSAN/docs/documentos/publicaciones/seguridad_alimentaria/EVALUACION_FINAL_REDUCCION_NUTRIENTES.pdf

INFORMAZIONI SU FIAB

La Federazione Spagnola delle Industrie Alimentari e delle Bevande (FIAB), composta da 45 associazioni, rappresenta il maggior settore industriale del paese con una produzione che nel 2021 supera i 139 miliardi di euro e oltre 38 miliardi di euro di esportazioni. Il settore comprende più di 30.000 aziende, perlopiù PMI distribuite su tutto il territorio, che forniscono lavoro diretto a circa 500.000 persone e indirettamente a 2,5 milioni. L'industria alimentare e delle bevande è fermamente e incondizionatamente impegnata nei confronti dei consumatori, della qualità e della sicurezza alimentare, dell'innovazione e della sostenibilità economica, sociale e ambientale, nonché nella fornitura di informazioni accurate e trasparenti sul settore.